L’idea di partenza è nata dalla volontà di capire come poter ricreare un luogo di svago e mantenere, allo stesso tempo, la memoria storica del luogo. Il nuovo parco doveva avere caratteristiche tali da risultare nella mente dei frequentatori, come se fosse sempre esistito. Per questo motivo, il disegno, le forme e i materiali da utilizzare, sono stati pensati e studiati con particolare attenzione, come dimostra la disposizione delle alberature che richiama le coltivazioni arboree della campagna circostante. Progettisti Arch. G. Lunardini Arch. G. Franchi