L’affaccio su uno dei luoghi più interessanti dell’ambito golenale del Serchio, è stata la base di questa idea progettuale. Qui, dove la città si collega al suo fiume creando un punto di accesso privilegiato al nascente parco urbano, si è cercato di legare maggiormente l’ambiente costruito agli elementi naturali attraverso l’utilizzo dei materiali locali. L’area è stata valorizzata come luogo di sosta, caratterizzata dalla sistemazione della pavimentazione, con alberature, una fontana ed elementi di arredo che consentono di godere pienamente degli scorci panoramici. Progettisti Arch. G. Lunardini Arch. G. Franchi